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Completa la frase: “è importante mantenere una _____ idratata”.
Hai risposto pelle, vero? È la prima cosa che associamo all’idratazione. Ma non l’unica che ne ha bisogno.
Il nostro impegno nel nutrire ed idratare la pelle è sempre elevato, anche perché i segnali di aiuto che ci manda quando la trascuriamo sono molto evidenti. Ad esempio con il freddo si squama, si secca, arrivando anche a farci provare dolore.
Nonostante le reazioni siano analoghe, ai nostri occhi invece non ci pensiamo quasi mai. L’effetto è lo stesso della pelle, ma più silenzioso. E noi non riusciamo ad ascoltarlo.
Perché idrati la pelle?
Per rallentare il suo naturale invecchiamento, mantenere l’elasticità e rafforzarne le fibre.
Come lo fai?
Bevendo acqua e applicando prodotti ad uso topico.
E se ti dicessimo che per gli occhi l’impegno sarebbe lo stesso? Non è così difficile come pensi e non hai idea di quanti benefici apporterebbe! Te li raccontiamo proprio in questo articolo, insieme ai nostri personali consigli per idratare gli occhi.
Ti spieghiamo, fisiologicamente, come funziona l’idratazione oculare.
Il film lacrimale è composto da tre strati: mucoso (il più interno, che dispone uniformemente il film sulla superficie oculare), acquoso (lo strato intermedio, che lubrifica e riduce gli attriti) e lipidico (lo strato più esterno, oleoso, che stabilizza le lacrime).
Le lacrime – prodotte dalle ghiandole lacrimali e da quelle di Meibomio – si distribuiscono sulla superficie oculare e la bagnano continuamente attraverso l’ammiccamento, formando una pellicola protettiva.
Quindi in poche parole:
L’idratazione oculare passa spesso in secondo piano, ma se ci pensi non richiede attenzioni extra! L’unica cosa da fare è la stessa che già facciamo tutti i giorni per sopravvivere: bere tanta acqua.
Quindi, occhio all’idratazione! Perché:
Se tutto questo non succede e c’è una scarsa idratazione occhi, questi rispondono con bruciore, rossori e secchezza oculare: spesso, solo in quel momento cerchiamo di porre rimedio… ma aspettare che la superficie oculare si danneggi è sicuramente più sconveniente che intervenire tempestivamente, non credi?
Attenzione alle situazioni in cui gli occhi sono più a rischio disidratazione, come:
Se sai già che avrai a che fare con almeno una di loro, aiuta la naturale lubrificazione dell’occhio con l’applicazione di sostituti lacrimali.
Come avrai capito, è più semplice di quel che pensi: in assenza di particolari problemi agli occhi, soddisfare il fabbisogno giornaliero di acqua è sufficiente a mantenere la struttura oculare funzionante e in salute.
Se non basta – perché hai secchezza cronica o altre patologie oculari – allora dovresti iniziare una terapia appropriata. Solitamente consiste nell’applicare specifici sostituti lacrimali (in forma liquida o gel) che ristabiliscano la corretta funzionalità del film lacrimale.
Gocce per occhi e sostituti lacrimali sono reperibili in farmacia senza prescrizione, ma non sono tutti uguali. Fai attenzione a ciò che dice il foglietto illustrativo riguardo dosi e tempistiche di utilizzo, perché la zona oculare è una delle più sensibili del nostro corpo.
Per lo stesso motivo, controlla anche gli ingredienti del tuo collirio per idratare gli occhi: un acido ialuronico ad alto peso molecolare e assenza di conservanti è un indice di qualità che vale, eventualmente, un prezzo più elevato.
Hylocchio è un sito di approfondimento sulla malattia dell’occhio secco – a cura di Ursapharm – dedicato all’informazione e alla prevenzione, attraverso articoli e consigli di medici e specialisti, per la salute e il benessere degli occhi.
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